Notes from a Small Island (2010)

"In Notes from a Small Island, Fiona Buttigieg si concentra su alcuni piccoli aneddoti riportati dalle cronache del tempo; sfumature della storia in cui di volta in volta si legge la saggezza degli abitanti nel millenario rapporto con il potere, o l'ironia sottile e tutta toscana dello scherzo. Attraverso una diretta sovrapposizione, l'acuminata calligrafia dei documenti d'archivio dialoga così direttamente con l'evidenza flagrante di pochi elementi pittorici."

Susanna Ragionieri 2012

1. La Ricerca di una chiave da presentare a Napoleone al suo arrivo.

Chiave tra l'altro inesistente.

 

Al suo arrivo, Traditi, il Maire di Portoferrajo presenta le chiave della città a Napoleone come simbolo di benvenuto. Napoleone gli ha restituiti dicendo “sono certo che le custodirete bene". In realtà, non esistevano le chiave vere della cittá e hanno presentato al Imperatore le chiave della cantina della biscotteria dorate con la porporina.

 

2. Il giardiniere che all’insaputa dell’Imperatore ha abbellito le aiole di Rio Marina con i gigli bianchi, simbolo del vecchio nemico di Napoleone.

 

Il secondo giorno, Napoleone andò a visitare Rio Marina per prendere atto dello stato delle miniere. Il giardiniere, per abbellire il paese ha piantato un grande numero di gigli bianchi nelle aiuole. Al suo arrivo Napoleone fu perplesso con la sfacciata dimostrazione del simbolo dei borboni, il suo vecchio nemico.


3. La lotta tra i soldati di Napoleone e i minatori per accaparrarsi la farina buona per il pane.

 

I soldati erano spesso in lotta contro i minatori per la farina buona per fare il pane, ogniuno credendo che si lo meritava di più. Napoleone si occupava della risoluzione.


4. La lastricatura delle strade di Portoferraio che avrebbe consentito a Napoleone di godersi la sua passeggiata serale senza sporcarsi.

 

Napoleone ha rivoluzionato la comunicazione stradale dell’Isola, progettando nuove strade e lastricando attuali sentieri. All’interno della Città di Portoferraio ordinò la pulizia e lastricatura delle strade. Di sera l’Imperatore ebbe l’abitudine di scendere in paese a piedi per chiacchierare con tutti e a vedere i nuovi arrivi in porto.